Dalla Provincia Pavese ...
mercoledì 30 luglio 2014
Per noi Lei è stato e , per sempre lo sarà, un'anima bellissima !!!!!
Rev. don Gregorio ho una struggente nostalgia della sua presenza in Santuario dove, tutto ora sembra più triste.
Con la sua inifinita e dolcissima umiltà, mi è stato di sostengo in tante difficili circostanze.
Grazie per la sua disponibilità ad aiutare in ogni momento.
Nelle sue omelie parlava di anime belle, per noi Lei è stato e per sempre lo sarà un'anima bellissima!!!!!
Con tanto tanto affetto
SILVANA CANELLA
Con la sua inifinita e dolcissima umiltà, mi è stato di sostengo in tante difficili circostanze.
Grazie per la sua disponibilità ad aiutare in ogni momento.
Nelle sue omelie parlava di anime belle, per noi Lei è stato e per sempre lo sarà un'anima bellissima!!!!!
Con tanto tanto affetto
SILVANA CANELLA
martedì 29 luglio 2014
APPUNTAMENTO TUTTE LE SERE ALLE ORE 19.00
LA PREGHIERA E' IL MEZZO PIU' POTENTE , noi fedeli della Bozzola lo sappiamo bene.
Vorrei condivire con voi il pensiero della mia cara amica Arnalda :
Io la trovo una splendida idea e, sono sicura , che quest'iniziativa sarà seguita da tutti noi e, proprio ogni sera alle 19.00, saremo uniti con grande fede e affetto per il nostro caro Don Gregorio.
Vorrei condivire con voi il pensiero della mia cara amica Arnalda :
PERCHE' TUTTI NOI FEDELI CHE SOSTENIAMO PADRE GREGORIO, NON CI DIAMO APPUNTAMENTO CON UNA PICCOLA INVOCAZIONE ALLA MADONNINA, PER ESEMPIO TUTTE LE SERE ALLE 19.00 ?
Io la trovo una splendida idea e, sono sicura , che quest'iniziativa sarà seguita da tutti noi e, proprio ogni sera alle 19.00, saremo uniti con grande fede e affetto per il nostro caro Don Gregorio.
Di tutto questo dobbiamo ringraziarlo e dare testimonianza...
Desidero condividere con voi anche la mia piccola testimonianza.
Nel 2001 ho fatto visita al Santuario Madonna della Bozzola e, al termine della S. Messa, ho conosciuto Don Gregorio: mi ha parlato del Gruppo e invitato alle catechesi del Venerdì sera.
Tempo dopo ho aderito all'invito e, pian piano, ho iniziato a conoscere il Gruppo e le sue tante iniziative.
Don Gregorio ha saputo aggregare in Santuario tante persone, soprattutto giovani, invitandole a scoprire - o riscoprire - la Fede e la preghiera. E i frutti di tutto questo sono stati, e sono, incommensurabili: conversioni, vocazioni, guarigioni sia spirituali che fisiche : io stesso posso testimoniarlo, essendone stato più volte beneficiario e in modo eclatante , opere di carità a favore di chi è nel bisogno, iniziative di evangelizzazione. Senza contare poi le tante grazie che - frutto di queste preghiere - riceviamo nella nostra vita: grazie forse meno visibili ma di grande evidenza per chi le sperimenta.
Infine non posso dimenticare il dono di aver conosciuto in Santuario tanti amici veri e sinceri, che hanno dimostrato il loro valore anche e soprattutto nel momento della prova, con la loro vicinanza e la loro preghiera.
Don Gregorio è lo strumento con cui il Signore e la nostra Madonnina hanno realizzato, ormai da oltre vent'anni, queste opere meravigliose.
E di tutto questo dobbiamo ringraziarlo e dare testimonianza.
Davide
lunedì 28 luglio 2014
...Siamo condapevoli che queste pietre sono , in realtà, degli amici
Domenica 27 luglio 2014
A DON GREGORIO,
esprimo tutta la mia riconoscenza, poichè sento di volergli bene come a un fratello e nessuno me lo può impedire.
Si può definire un gigante della carità ,un uomo di preghiera.
L'hanno paralizzato perchè ha incianpato nelle pietre del cammino, siamo consapevoli che queste pietre sono, in realtà, degli amici.
Fin dai primi tempi che è arrivato alla Bozzola ha dedicato la sua vita ai più miseri della nostra società, con la potente preghiera del cuore, da solo o insieme a noi tutti.
NESSUNO NEANCHE IL DEMONIO PUO' CANCELLARE TUTTO QUESTO.
E' una persona con la capacità di attirare l'attenzione e la simpatia, difficile dirgli di no. Lui ha sempre raccontato di aver avuto un'infanzia povera, la definisce lui così, ma non triste; un prete che prega e lavora silenziosamente, lo vedevano tutti.
Per noi Don Gregorio è un padre e una madre insieme, tenero accogliente, ma anche severo educatore.
Si siede a tavola, divide con gli ospiti della sua Comunità Emmanuel ,lo stesso pane e la stessa minestra. Quante volte ha donato con generosità aiuti, invece che chiedere.
Lui ha fiducia cieca nella Provvidenza.
MI RIVOLGO A TE, MARIA, AFFINCHE' TU DOMANDI A TUO FIGLIO DI AIUTARLO A SUPERARE QUESTO CUMOLO DI DIFFICOLTA'.
Maria, offri a Dio ogni istante dela sua vita.
Grazie, a Don Gregorio, per quello che ha creato e costruito per il tuo Santuario.
Con grande rispetto e affetto.
Cecilia
A DON GREGORIO,
esprimo tutta la mia riconoscenza, poichè sento di volergli bene come a un fratello e nessuno me lo può impedire.
Si può definire un gigante della carità ,un uomo di preghiera.
L'hanno paralizzato perchè ha incianpato nelle pietre del cammino, siamo consapevoli che queste pietre sono, in realtà, degli amici.
Fin dai primi tempi che è arrivato alla Bozzola ha dedicato la sua vita ai più miseri della nostra società, con la potente preghiera del cuore, da solo o insieme a noi tutti.
NESSUNO NEANCHE IL DEMONIO PUO' CANCELLARE TUTTO QUESTO.
E' una persona con la capacità di attirare l'attenzione e la simpatia, difficile dirgli di no. Lui ha sempre raccontato di aver avuto un'infanzia povera, la definisce lui così, ma non triste; un prete che prega e lavora silenziosamente, lo vedevano tutti.
Per noi Don Gregorio è un padre e una madre insieme, tenero accogliente, ma anche severo educatore.
Si siede a tavola, divide con gli ospiti della sua Comunità Emmanuel ,lo stesso pane e la stessa minestra. Quante volte ha donato con generosità aiuti, invece che chiedere.
Lui ha fiducia cieca nella Provvidenza.
MI RIVOLGO A TE, MARIA, AFFINCHE' TU DOMANDI A TUO FIGLIO DI AIUTARLO A SUPERARE QUESTO CUMOLO DI DIFFICOLTA'.
Maria, offri a Dio ogni istante dela sua vita.
Grazie, a Don Gregorio, per quello che ha creato e costruito per il tuo Santuario.
Con grande rispetto e affetto.
Cecilia
Sei sempre il nostro Padre Spirituale !
Caro Don Gregorio,
in questo momento di dura prova la Tua grandezza spirituale ed evangelica non finisce di stupirci, perchè anzichè disgregarci, farci vincere dalla sfiducia e allontanarci dal Santuario come " l'altro " vorrebbe, Ti sentiamo più che mai a noi vicino. Preghiamo e proseguiamo nel cammino di fede che Tu ci hai insegnato attraverso le tue catechesi, gli insegnamenti di vita cristiana , l'ascolto della parola di Dio.
Sei sempre il nostro Padre Spirituale !
La nostra Madonnina sicuramente ti sorregge e ti eleva verso suo Figlio, glorificando l'apostolato evangelico che per tantissimi anni hai donato a tutti
tra le mura del "Tuo Santuario "
Ciao Don !
Enzo
Ti prego ,Gesù mio,non dimenticare i sacerdoti del mondo intero....
...per essi voglio essere vittima
Signore Gesù ,
amore misericordioso del Padre,
hai scelto i tuoi Sacerdoti tra di noi
e li hai mandati a portare
la tua misericordia nel mondo;
ti lodiamo e ti rendiamo grazie.
Ti chiediamo di riempirli con il fuoco del tuo Spirito.
Tu che hai pregato e ti sei offerto per i tuoi apostoli,
santificali nella verita' della tua Parola,
custodiscili dal maligno e conservali nell'unita'.
Quando si sentono deboli,trovino in te la loro forza;
quando sono nel buio, vedano in te la luce;
quando li prende la stanchezza,
trovino in te il riposo;
quando si sentono soli,
sii tu la loro dolce compagnia;
quando sono feriti,
trovino nel tuo cuore trafitto la loro guarigione.
Fa che chiunque li avvicini
trovino in loro l'immagine viva del buon Pastore
e del Padre misericordioso.
Concedi, o Signore Gesu', che Maria,
alla quale tu stesso hai affidato i tuoi amati discepoli,
li formi a tua immagine,
con la stessa delicatezza e premura
con cui si e' presa cura di te.
Per la potenza del tuo Spirito,
a gloria di Dio Padre. Amen
Beata Madre Speranza di Gesù
venerdì 25 luglio 2014
Riflessioni...
Sabato 19/07/2014
Le molestie provocano grandi difficoltà ed amarezze all'animo; esse sono l'alimento principale di coloro che pur chiamandosi "cristiani", si prestano a tali miserie quotidiane per cercare di demolire, scimmiottando, la buona volontà dei propri fratelli che sostengono i progetti spirituali del Signore, attraverso la Vergine Madre Sua .
E' bello chiamarci Fratelli! Ed è bello esserlo veramente! Prenderci per mano nell'amore e con verità, essere responsabili davanti a quel Sacro Altare dove Cristo s'immola per tutti noi indistintamente, nutrendoci del Suo corpo e del Suo sangue, come solo il Padre sa fare, comprendendo la miseria umana di ogni suo figlio. Non combattiamoci fra noi! Vinciamo le tentazioni che il mondo che ci offre con abbondante inganno.
La nostra Madonna della Bozzola ci osserva immobile con i suoi occhi azzurri e col cuore palpitante nel nostro splendido Santuario. Lei ci vuole uniti nell'amore di Cristo e della Santa Chiesa; non combattiamo tra di noi!
Don Gregorio ci ha insegnato chiaramente come camminare per raggiungere le vette più alte, beatificandoci con l'aria più pura, arricchendo l'anima della gioia del Cristo, nostra unica vera meta.
La preghiera non è spettacolo, non è protagonismo, questo non alimenta la fede, ma la disperde cercando sempre più nuove chimere trasportate dal vento .
La Vergine Maria ci insegna da sempre come pregare, lodare, adorare il Signore: a mani giunte, con tutto il cuore esaltando il sussurrare dello Spirito Santo, dono dell'anima.
F.M.
giovedì 24 luglio 2014
Perchè ci sentiamo " figli spirituali di Don Gregorio "
Santuario Madonna della Bozzola, da bambina ne sentivo parlare dai miei nonni, poi più grandicella iniziai a frequentarlo con le care suore Pianzoline come pellegrinaggio annuale.
Non ero una devota del santuario e sinceramente quelle poche volte in cui vi andavo trovavo una chiesa tetra e quella Madonnina tutta in mezzo a quadri, quadretti impolverati mi metteva tanta tristezza.
Dall’età di 20 anni iniziai a far parte della famiglia oftaliana in qualità di dama di carità e i santuari frequentati erano quelli di Lourdes, Loreto, Oropa, Banneux ,Fatima , al santuario della Bozzola ci si ritrovava nel mese di settembre in occasione della giornata dell’ ammalato ma solitamente la funzione si svolgeva all’esterno .
Arrivarono gli anni '90 si incominciò a parlare dell’arrivo di un giovane Sacerdote che, l’allora Vescovo Mons Giovanni Locatelli ,aveva chiamato da Bergamo , ma le voci erano alquanto discordi : alcuni lo ritenevano un uomo di grande carisma, altri lo criticavano per tutti gli sconvolgimenti apportati al santuario e per le “strane” funzioni che si svolgevano.
Era il Settembre del 1992 e per la prima volta incontrai personalmente il sacerdote Don Gregorio in occasione di un matrimonio; la sposa aveva un ritardo di quasi mezz’ora ma Lui ,invece di spazientirsi, come avrebbero fatto gran parte dei sacerdoti conosciuti , scherzava con lo sposo per il mancato arrivo. Mi piacque il personaggio, ma soprattutto mi colpì la figura di questo sacerdote durante la cerimonia.
Passarono però alcuni anni prima che iniziassi a frequentare il Santuario; l’occasione mi fu data su invito di un gruppo di amici, devoti, conosciuti in un pellegrinaggio a Lourdes. Così provai a presenziare a qualche funzione, specialmente il primo Venerdì del mese, poi qualche S. Messa alla Domenica pomeriggio e poi alle S.Messe dell’ultima Domenica del mese. Capivo che più mi avvicinavo a questa figura di sacerdote, più ne ero attratta e più ne percepivo il bisogno spirituale. Cominciai il mio cammino, sentivo che alle mie domande, durante le omelie, trovavo le risposte, sentivo che i miei dubbi, le mie paure si dileguavano, le ore passate in Santuario la Domenica pomeriggio erano l’ossigeno per la mia anima.
Ma la mia serenità era tormentata dal fatto che in Santuario ci andavo da sola, mio marito non mi seguiva, preferiva starsene comodamente a casa, magari davanti al televisore. Pregavo Maria affinchè anche Lui ne sentisse il desiderio, e una domenica le mie preghiere furono esaudite. Mio marito mi accompagnò alla Santa Messa, forse più per accontentarmi che per devozione . Che dire? Il carisma del don lo conquistò immediatamente; da allora abbiamo iniziato il nostro cammino spirituale come famiglia e ad accompagnarci in tutti questi anni è stato il nostro caro Don Gregorio. In questi anni abbiamo avuto anche dei momenti difficili segnati da una lunga malattia della mia mamma conclusasi con la sua dipartita, problemi seri per la mia salute, ma siamo sempre stati uniti e abbiamo superato tutto con serenità e con fede, sapendo che la nostra mamma celeste non ci avrebbe abbandonato , ma soprattutto per la preparazione spirituale che Don Gregorio ci aveva trasmesso.
Anche in questo momento di sofferenza e di confusione ,che ci ha travolti da quel 23 giugno ,ci sentiamo sereni ; è una realtà che stiamo affrontando insieme, siamo certi e convinti dell’innocenza di Don Gregorio, anzi abbiamo immediatamente pensato alle persecuzioni inflitte a San Pio da Pietralcina, nessuna notizia riportata dai media ci ha scandalizzato, non importa se saremo considerati dei fanatici o degli illusi, sappiamo solo che quest’uomo ha saputo seminare e far crescere il chicco di grano nel terreno buono, è stato il buon pastore che tiene unito il suo gregge e lo difende dagli attacchi dei lupi , il tralcio che porta frutti alla sua vigna.
Se la nostra fede si è formata e fortificata lo dobbiamo solo a Lui, alle sue catechesi, alla sua umiltà, ai suoi esempi e alle sue opere, per questo ci sentiamo onorati di essere : “Figli spirituali di Don Gregorio”.
Se la nostra fede si è formata e fortificata lo dobbiamo solo a Lui, alle sue catechesi, alla sua umiltà, ai suoi esempi e alle sue opere, per questo ci sentiamo onorati di essere : “Figli spirituali di Don Gregorio”.
Grazie Don, Le vogliamo tanto bene, ci manca tanto; Le siamo accanto con la nostra quotidiana preghiera.
Alessandro e Annalisa
mercoledì 23 luglio 2014
Una valanga di immondizia a danno di un Sacerdote.
Domenica, 20/07/2014
Una valanga di immondizia ai danni di un Sacerdote.
Questo è quanto stamane riempiono le pagine di alcuni giornali lomellini. Tutto questo è un invito a scrivere con cuore aperto a Don Gregorio, con tanto affetto e comprensione per quanto sta succedendo rumorosamente attorno alla sua semplice e delicata persona. Questa nube minacciosa può incuriosire quanti cercano emozioni forti, ma non coloro che gli sono stati vicini per lunghi anni .
Certo il gusto di scagliare " massi" nei confronti di un Sacerdote può dare sviluppo di adrenalina nel corpo, è un forte vento passeggero.Se per un solo momento, chi abbocca a quanto viene vomitato dai quotidiani pensasse di usare cuore e tatto apostolico, comprenderebbe che Gesù stesso è stato tentato dal diavolo più volte nel deserto, cacciandolo con grande forza divina. Quanti Santi Sacerdoti sono stati succubi delle tentazioni e lusinghe del " tentatore diabolico", non per questo essi hanno ceduto senza essere creduti, oppure si sono immolati per proteggere creature molto più deboli. Chi può dire senza aver toccato con mano?
Quante persone potrebbero testimoniare, naturalmente compromettendosi, a difesa di questo nostro Pastore cristiano sino al midollo, con un animo che viene gemellato da sempre al pari di Don Bosco?
Sì, così viene chiamato Don Gregorio da molti fedeli consapevoli davanti a Dio e agli uomini.
E' doveroso togliere tante maschere, abbattendo la menzogna che oscura il cielo limpido delle parole del Vangelo di Gesù.
Aiutiamo i fedeli tiepidi, incoraggiamo i nostri sacerdoti a non disperdersi tra le folle rumorose, affinchè siano fieri di mostrare cristianamente quanto hanno giurato, prostrati davanti a Dio.
Noi, popolo cristiano, in ogni avversità siamo vicini a loro, certi della promessa fattaci dalla Divina Misericordia.
Siamo l'esercito di Maria Santissima, con Lei vinceremo ogni battaglia, armati con la forza della fiducia, della preghiera e dell' Eucaristia.
Lasciamo sbraitare chi vuole trarre profitto dagli uomini della Santa Chiesa, Gesù è con noi.
Soltanto Lui conosce le verità del cuore, soltanto Lui è il nostro vero giudice giusto ed infinitamente misericordioso.
F. M.
martedì 22 luglio 2014
Gesù pensaci tu...
SABATO 19 LUGLIO ORE 21.00
Santuario gremito di fedeli, nonostante il caldo afoso , questa veglia che unisce giovani e meno giovani, che ci fa sentire fratelli , un unico desiderio quello di innalzare le nostre voci , di offrire i nostri cuori alla nostra cara Madre. Siamo qui ai tuoi piedi, o Maria ,e ti offriamo la nostra umile preghiera , portala al Tuo figlio Gesù,
GESU’ PENSACI TU!
La serata inizia con la recita del Santo Rosario meditato, quante voci inneggiano a Maria nostra madre, i misteri intercalati dagli inni mariani, alla fine il Salve Regina cantata da tante voci all'unisono e il cuore che si alleggerisce, che lascia spazio alla gioia, dopo tanti giorni di dolore , finalmente un momento di serenità.
Il diacono Vincenzo proclama il Vangelo “Il buon Pastore”, un nodo alla gola, sappiamo chi è per noi il buon pastore, ma sappiamo anche che arriveranno i lupi che cercheranno di disperdere il suo gregge.
E poi ecco Gesu’ che viene in mezzo a noi, la sua presenza ci rassicura, Padre Giovanni inizia la sua meditazione, quanti occhi si riempiono di lacrime, il nome di Don Gregorio, pronunciato più volte,quanti ricordi riempiono le nostre menti, quanto bene ha saputo seminare questo pastore che va in cerca della pecora persa e quando la ritrova se la carica sulle spalle, Lui che sapeva umiliarsi ,Lui che ripeteva in continuazione che in “mezzo a Voi ci sono dei santi” ,mentre il santo era colui che pronunciava questa frase, l’instancabile , l’infaticabile Don, sempre pronto ad ascoltarti, ad aiutare chiunque glielo chiedesse, a trovare un parola di conforto, il nostro Don che tutti amiamo e stimiamo; il ricordo di quel 22 giugno ultimo giorno in cui l’ abbiamo visto nel “suo santuario”; poi la recita della Coroncina della Divina Misericordia : Gesù confido in Te.
Gesù noi confidiamo in Te, siamo certi che questa implorazione è giunta al Tuo cuore , che non ci lascerai senza il nostro pastore , non permetterai che i lupi malvagi disperdano il gregge.
Poi le ultime preghiere prima del commiato , l’applauso liberatorio da parte dei molti partecipanti e il saluto finale di Padre Giovanni che ci riconosce tutti FIGLI SPIRITUALI DI DON GREGORIO.
Questa la serata vissuta, questi i frutti della nostra preghiera, la pace, la serenità che avvolgeva i nostri cuori, e la forza della fede che ci proiettava verso un nuovo giorno.
Dopo tanti giorni di tempesta era giunta la quiete!
Grazie Maria , Grazie per averci sorretti, Grazie per essere sempre con noi.
A te affidiamo il Tuo santuario e il Tuo amato figlio Don Gregorio. I Fedeli della Bozzola
Sei schernito, flagellato, insultato....
Pubblichiamo questa breve , ma sentita lettera che ci é giunta via e -mail :
Buongiorno,
Allego alla presente un breve pensiero per il caro Don Gregorio.
Grazie e buona giornata
Carissimo Don Gregorio,
ci sentiamo di scriverti per dirti che tutto quello che stai passando è paragonabile a quello che ha passato Gesù.
Tu,che hai sempre fatto del bene ,sei schernito, flagellato ,insultato; ma proprio tu ci hai sempre insegnato che il giudizio dell'uomo non ha importanza, quello che conta è il giudizio di Dio.
Il cuore immacolato di Maria si la tua forza.
Noi tutti ti siamo vicini con la preghiera.
Quello che stai attualmente passando serve ad aumentare la tua santita',perche' per noi tu eri, sei e
rimarrai un santo.
Un abbraccio,
Elena, Marina e Giorgio
lunedì 21 luglio 2014
Alcune righe a ricordo della veglia di Sabato
Pubblichiamo questa lettera che Anna Elisa ci ha inviato via e-mail:
Sabato 19 luglio 2014, ore 21.00 il Santuario “brulica” di devoti come nelle grandi
“occasioni” per la veglia di preghiera in sostegno spirituale a Don Gregorio.
Noto una certa agitazione fra i molti fedeli presenti, sappiamo quanto sia importante
questa serata, dobbiamo, dopo tanto clamore suscitato dai media,far sentire anche la
nostra voce, che non farà notizia, non farà scandalo e non farà vendere copie di giornali,
ma certamente porterà i frutti che noi desideriamo e chiediamo.
Mentre attendo l’inizio della funzione il mio sguardo si posa sul primo banco, Don Gregorio
è lì presente, seduto c’è un sosia del nostro caro e amato Don, suo fratello accompagnato
da molti familiari.
Chiudo gli occhi e ad un tratto odo la sua voce che ci incoraggia ad alzare la nostra
fiaccola, in occasione della processione mariana per la chiusura del mese di Maggio , e
dal cuore mi affiorano le care parole che tante volte ho sentito pronunciare dal Don : “
Ricordati Maria che ci sono anch’io”.
Sì ci siamo anche noi, siamo tutti qui abbracciati a Te cara Madre, e ti invochiamo
“Ricordati del nostro caro Don, ricordati di noi “orfani”, ricordati del nostro amato
Santuario”.
E così quando pronunceremo “Santa Maria Madre di Dio….”sarà come alzare la nostra
fiaccola, e sarà la fiaccola accesa dei nostri cuori; Ti preghiamo Maria non guardare ai
nostri peccati ma alla nostra fede, al nostro affetto che ci lega a Te, al tuo figlio Gesù, al
Tuo Santuario e al sacerdote che Tu hai scelto come guida.
In questa calda serata del mese di Luglio, Padre Giovanni ha concluso la veglia , dopo un
caloroso applauso durato alcuni minuti, con quella bellissima espressione “SIAMO TUTTI
FIGLI SPIRITUALI DI DON GREGORIO”, … e come è verò, se il nostro amore per Te e
per il Tuo Figlio Gesù ci ha uniti come fratelli e ci ha portati a partecipare così numerosi a
questa veglia di preghiera dobbiamo ringraziare il nostro “Buon Pastore Gregorio” che in
questi anni ha saputo radunare e moltiplicare il “suo gregge”.
MADONNA DELLA BOZZOLA REGINA DELLA LOMELLINA , REGINA DEI NOSTRI
CUORI GUARDA AI TUOI FIGLI DEVOTI, ABBRACCIA E CONFORTA DON GREGORIO
IN QUESTO MOMENTO DI PROVA, PORGI LA TUA MANO E GUIDA PADRE
GIOVANNI.
Anna Elisa
Sabato 19 luglio 2014, ore 21.00 il Santuario “brulica” di devoti come nelle grandi
“occasioni” per la veglia di preghiera in sostegno spirituale a Don Gregorio.
Noto una certa agitazione fra i molti fedeli presenti, sappiamo quanto sia importante
questa serata, dobbiamo, dopo tanto clamore suscitato dai media,far sentire anche la
nostra voce, che non farà notizia, non farà scandalo e non farà vendere copie di giornali,
ma certamente porterà i frutti che noi desideriamo e chiediamo.
Mentre attendo l’inizio della funzione il mio sguardo si posa sul primo banco, Don Gregorio
è lì presente, seduto c’è un sosia del nostro caro e amato Don, suo fratello accompagnato
da molti familiari.
Chiudo gli occhi e ad un tratto odo la sua voce che ci incoraggia ad alzare la nostra
fiaccola, in occasione della processione mariana per la chiusura del mese di Maggio , e
dal cuore mi affiorano le care parole che tante volte ho sentito pronunciare dal Don : “
Ricordati Maria che ci sono anch’io”.
Sì ci siamo anche noi, siamo tutti qui abbracciati a Te cara Madre, e ti invochiamo
“Ricordati del nostro caro Don, ricordati di noi “orfani”, ricordati del nostro amato
Santuario”.
E così quando pronunceremo “Santa Maria Madre di Dio….”sarà come alzare la nostra
fiaccola, e sarà la fiaccola accesa dei nostri cuori; Ti preghiamo Maria non guardare ai
nostri peccati ma alla nostra fede, al nostro affetto che ci lega a Te, al tuo figlio Gesù, al
Tuo Santuario e al sacerdote che Tu hai scelto come guida.
In questa calda serata del mese di Luglio, Padre Giovanni ha concluso la veglia , dopo un
caloroso applauso durato alcuni minuti, con quella bellissima espressione “SIAMO TUTTI
FIGLI SPIRITUALI DI DON GREGORIO”, … e come è verò, se il nostro amore per Te e
per il Tuo Figlio Gesù ci ha uniti come fratelli e ci ha portati a partecipare così numerosi a
questa veglia di preghiera dobbiamo ringraziare il nostro “Buon Pastore Gregorio” che in
questi anni ha saputo radunare e moltiplicare il “suo gregge”.
MADONNA DELLA BOZZOLA REGINA DELLA LOMELLINA , REGINA DEI NOSTRI
CUORI GUARDA AI TUOI FIGLI DEVOTI, ABBRACCIA E CONFORTA DON GREGORIO
IN QUESTO MOMENTO DI PROVA, PORGI LA TUA MANO E GUIDA PADRE
GIOVANNI.
Anna Elisa
Dal Vangelo di Domenica 20 Luglio 2014
IL SEMINATORE DI ZIZZANIA
Prima
che termini la giornata ringraziando il Signore di tutto quello che
ci ha donato ho fatto una
preghiera
per Don Gregorio. Leggendo il Vangelo di Domenica (Mt. 13.24-30) mi
domando: Non rispecchia il momento difficile che don Gregorio sta
attraversando? E' dura questa prova che deve sostenere ma sarà per
noi che preghiamo motivo di crescita nella fede.
il
Signore farà qualcosa
Artemia
Dal
Vangelo secondo Matteo (13,24-30)
In
quel tempo, [Gesù espose alla folla un'altra parabola, dicendo: “Il
regno dei cieli è simile a un uomo
che
ha seminato del buon seme nel suo campo.
Ma,
mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania
in mezzo al grano e se ne andò.
Quando
poi lo stelo crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania.
”Signore, non
hai seminato del buon seme nel tuo campo?
“Da dove viene la zizzania?
Ed egli rispose loro:”
Un nemico ha fatto questo!”
E
i servi gli dissero:”Vuoi
che andiamo a raccoglierla?”. “No, rispose, perchè non succeda
che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano.
Lasciate che l'una e l'altro crescano insieme fino alla mietitura e
al momento della mietitura dirò ai mietitori: Raccogliete prima la
zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece
riponetelo nel granaio”].
[…]
Poi
congedò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si
avvicinarono per dirgli:”Spiegaci la parabola
della
zizzania del campo”. Ed egli rispose:”Colui che semina il buon
seme è il Figlio dell'uomo. Il campo è il
mondo
e il seme buono sono i figli del Regno.
La
zizzania sono i figli del Maligno e il nemico che l'ha seminata è il
diavolo.
La
mietitura è la fine del mondo e i mietitori sono gli angeli.
Come
dunque si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così
avverrà alla fine del mondo.
Il
Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal
suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquità
e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore
di denti.
Allora
i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro.
Chi
ha orecchi, ascolti!”.
Qualcuno che ha il coraggio di difendere le proprie idee !!!
Dalla Provincia Pavese
cit."...di certo,a chi ne parla dimenticandosi del suo valore,chiedo se ha mai fatto in minima parte le opere che ha realizzato quest ' uomo ."
cit."...di certo,a chi ne parla dimenticandosi del suo valore,chiedo se ha mai fatto in minima parte le opere che ha realizzato quest ' uomo ."
sabato 19 luglio 2014
Lettera a Padre Gregorio Vitali
Pubblichiamo questa lettera che ci ha tanto commosso...
"Tante conversioni,tante lacrime e tanti eventi eccezionali hanno scatenato l 'ira dell 'acerrimo nemico:il diavolo.Lui con ogni mezzo cerca di distruggere la sua sacralità sacerdotale..."
Stimatissimo Padre, chi le scrive è una devota fedele del Santuario Mariano della Bozzola. Da 16 anni frequento questo angolo di paradiso, dove lei Padre, come un giardiniere speciale ha curato i fiori del giardino di Dio. Le nostre anime sono state toccate, plasmate, impastate per crescere ed amare sempre più Gesù e la nostra Madre di Misericordia. Le sue fervide catechesi sono state delle vere lezioni di vita. Lei con tanto amore innaffiava il giardino che Dio le ha affidato. Come un fiume in piena, con le sue parole riusciva a toccare il cuore di tante persone che qui approdano arrivando anche da luoghi lontani. Tante conversioni, tante lacrime e tanti eventi eccezionali hanno scatenato l'ira dell'acerrimo nemico: il diavolo. Lui con ogni mezzo cerca di distruggere la sua sacralità sacerdotale.
La santità di un buon sacerdote la si riconosce dalla rettitudine della sua vita e dalle messe che sa produrre.
Lei Padre con tanta umiltà, pazienza e certamente guidato dallo Spirito Santo ha realizzato "il giardino" più bello della Lomellina.
Grazie Padre Gregorio, infinitamente grazie, per tutto l'aiuto morale e materiale che ha saputo donare a tantissime persone che nelle disperazioni della vita sono ricorse a lei chiedendole aiuto.
Grazie per tutte le infamie che hanno messo in croce Don Gregorio, perchè ci fanno maggiormente comprendere che Lei sta percorrendo a grandi passi la strada della Santità!
Lei Padre ha svolto il suo ministero perfettamente, diventando per tutti noi fedeli MADRE e PADRE.
Tante volte lei ha detto che Maria Santissima arriva ad immergersi nel fango delle nostre vite per toglierci dalle strade sbagliate che percorriamo.
Sono certa che la Madonna sta lavorando anche per lei: deve ripulire la sua candida veste infangata dall'odio e dall'invidia.
Un grande e caloroso abbraccio dalla nostra comunità di SIZIANO che con silenzio orante attende il suo ritorno in Santuario.
LAURIDA
La santità di un buon sacerdote la si riconosce dalla rettitudine della sua vita e dalle messe che sa produrre.
Lei Padre con tanta umiltà, pazienza e certamente guidato dallo Spirito Santo ha realizzato "il giardino" più bello della Lomellina.
Grazie Padre Gregorio, infinitamente grazie, per tutto l'aiuto morale e materiale che ha saputo donare a tantissime persone che nelle disperazioni della vita sono ricorse a lei chiedendole aiuto.
Grazie per tutte le infamie che hanno messo in croce Don Gregorio, perchè ci fanno maggiormente comprendere che Lei sta percorrendo a grandi passi la strada della Santità!
Lei Padre ha svolto il suo ministero perfettamente, diventando per tutti noi fedeli MADRE e PADRE.
Tante volte lei ha detto che Maria Santissima arriva ad immergersi nel fango delle nostre vite per toglierci dalle strade sbagliate che percorriamo.
Sono certa che la Madonna sta lavorando anche per lei: deve ripulire la sua candida veste infangata dall'odio e dall'invidia.
Un grande e caloroso abbraccio dalla nostra comunità di SIZIANO che con silenzio orante attende il suo ritorno in Santuario.
venerdì 18 luglio 2014
Lettera al vescovo di Vigevano inviata dal Gruppo di Preghiera di Padre Pio
Riportiamo la bellissima lettera inviata dal Gruppo di Preghiera di Padre Pio, del Santuario Madonna della Bozzola, al Vescovo di Vigevano Monsignor Gervasoni .
AVE
MARIA,
siamo
i componenti del Gruppo di Preghiera di Padre Pio del Santuario
Madonna della Bozzola e desideriamo dare la nostra testimonianza.
Il
Gruppo formato nel 1999 il cui Direttore Spirituale è Padre
Gregorio Vitali , Rettore del Santuario .
Con
questo scritto vogliamo comunicare che Padre Gregorio, sacerdote di
profonda fede ,ci ha insegnato solo il bene, soprattutto a pregare,
comportarci da cristiani, aiutare le persone, specialmente i poveri e
i bisognosi, come ha sempre fatto lui da 25 anni che si trova alla
guida del Santuario.
Ha
aiutato tantissime persone, e ne siamo testimoni, non basterebbe un
libro per raccontare e descrivere tutto cio’ che di bello e di
buono è accaduto in questi anni!
Peccato
che non abbiamo una cronistoria del Santuario e così qualcuno può
dubitare e pensare in modo negativo.
Invece
tutti devono sapere il bene che ha compiuto in tutto questo tempo
incominciando proprio dal Santuario che nel 1990, quando è arrivato
da Martinengo, era morto
poi piano piano , con tanti sacrifici, l’ha fatto rifiorire.
Basta
guardarsi attorno , ci sono tutte le sue opere (materiali e
spirituali) che testimoniano.
Noi
continuiamo a metterlo nella nostra preghiera quotidiana e affidarlo
alla nostra Madonna Madre di Misericordia e a Padre Pio ,crocifisso
senza croce, come Padre Gregorio.
08/07/2014
giovedì 17 luglio 2014
A presto Don ti vogliamo tanto bene e ti aspettiamo a braccia aperte !!!
Caro Don Gregorio,vorremmo dirti molte cose per trasmetterti la nostra solidarieta' e il nostro affetto ma non esistono parole capaci di esprimere il nostro dispiacere di non averti accanto.
Solo tu sapevi infonderci serenita' e spronarci a perseverare nella preghiera,fiduciosi che il Signore,un giorno,ci donera' quella gioia e tranquillita' che tanto desideriamo cancellando cosi' tutti i dispiaceri che stiamo provando ogni giorno.
Tu certamente lo sai gia',ma noi te lo ricordiamo,per rincuorarti e alleggerire la tua angoscia in questo periodo di esilio forzato:ogni qualvolta ci troviamo davanti al Santissimo e gli presentiamo le tue foto,abbiamo la certezza che gli occhi di Gesu' si incontrino con i tuoi,e si fondino in essi e ci e' di consolazione pensare che in quello stesso momento le Sue Mani amorevoli si posino dolcemente sulle tue spalle e ti accarezzino le guance asciugandoti quella lacrima che ogni tanto ti sfugge.
Confidiamo nell'intercessione di Maria che possa trasformare questo incubo in un dolcissimo risveglio.
A presto Don,ti vogliamo bene e ti aspettiamo a braccia aperte,cosi' come tu 8 anni fa le avevi aperte a noi. Yuri e Boris
Solo tu sapevi infonderci serenita' e spronarci a perseverare nella preghiera,fiduciosi che il Signore,un giorno,ci donera' quella gioia e tranquillita' che tanto desideriamo cancellando cosi' tutti i dispiaceri che stiamo provando ogni giorno.
Tu certamente lo sai gia',ma noi te lo ricordiamo,per rincuorarti e alleggerire la tua angoscia in questo periodo di esilio forzato:ogni qualvolta ci troviamo davanti al Santissimo e gli presentiamo le tue foto,abbiamo la certezza che gli occhi di Gesu' si incontrino con i tuoi,e si fondino in essi e ci e' di consolazione pensare che in quello stesso momento le Sue Mani amorevoli si posino dolcemente sulle tue spalle e ti accarezzino le guance asciugandoti quella lacrima che ogni tanto ti sfugge.
Confidiamo nell'intercessione di Maria che possa trasformare questo incubo in un dolcissimo risveglio.
A presto Don,ti vogliamo bene e ti aspettiamo a braccia aperte,cosi' come tu 8 anni fa le avevi aperte a noi. Yuri e Boris
Lo ascoltavo in Chiesa per ore e non mi stancavo mai !
Sono sconvolta! Mi dispiace per Don Gregorio.
Lo ascoltavo in chiesa per ore e non mi stancavo anzi ...... Mi dava tanto conforto e tornavo a casa serena. Faceva sentire Gesù nel mio cuore con le Sue Adorazioni Eucaristiche cosi impegnate. Guardo il suo buono che è capace a fare del bene. Per il resto prego unita a voi perchè dove uno è capace di fare tanto bene il nemico si diverte a nostro discapito a convertire il bene in male. Perciò preghiamo, preghiamo come chiede la Madonna per i nosttri pastori, Sono gli ultimi tempi per il nemico ed è per questo che mette scompiglio nella Chiesa Santa di Dio. Ma noi abbiamo l'arma potentissima contro il nostro Golia. Ecco i nostri 5 sassi per difenderci:
1- La preghiera con il cuore
2- L'Eucarestia
3- La Bibbia
4- Il digiuno
5- La confessione mensile
Grazie a Dio
Don Gregorio per quelle tante volte che ci ha fatto del bene, nei nostri cuori lo ricorderemo così.
Vi abbraccio anch'io e coraggio.
GRAZIA
Lo ascoltavo in chiesa per ore e non mi stancavo anzi ...... Mi dava tanto conforto e tornavo a casa serena. Faceva sentire Gesù nel mio cuore con le Sue Adorazioni Eucaristiche cosi impegnate. Guardo il suo buono che è capace a fare del bene. Per il resto prego unita a voi perchè dove uno è capace di fare tanto bene il nemico si diverte a nostro discapito a convertire il bene in male. Perciò preghiamo, preghiamo come chiede la Madonna per i nosttri pastori, Sono gli ultimi tempi per il nemico ed è per questo che mette scompiglio nella Chiesa Santa di Dio. Ma noi abbiamo l'arma potentissima contro il nostro Golia. Ecco i nostri 5 sassi per difenderci:
1- La preghiera con il cuore
2- L'Eucarestia
3- La Bibbia
4- Il digiuno
5- La confessione mensile
Grazie a Dio
Don Gregorio per quelle tante volte che ci ha fatto del bene, nei nostri cuori lo ricorderemo così.
Vi abbraccio anch'io e coraggio.
GRAZIA
La potente arma della preghiera
Pubblichiamo la e-mail di Biagio e Serena
| ||||
|
Volevamo dire due parole per far sentire la nostra vicinanza a Don Gregorio "Caro Don Gregorio vogliamo manifestare il nostro rammarico per quello che purtroppo Le sta capitando! Lei è stato vicino alla nostra famiglia in diverse occasioni e da quando l'abbiamo conosciuta ha sempre avuto per noi una parola di conforto facendoci capire che soprattutto nel dolore è possibile scoprire il vero volto di Gesù e l'immenso amore che Sua Madre Maria ha per noi!
La ringraziamo per tutto il bene che la sua presenza ha portato! In questo momento l'unica possibilità che abbiamo per starLe vicino è la potente arma della preghiera e siamo certi che la Madonnina della Bozzola La proteggerà sotto il suo manto d'amore!
Un affettuoso saluto con la speranza di rivederLa presto.
BIAGIO e SERENA
La ringraziamo per tutto il bene che la sua presenza ha portato! In questo momento l'unica possibilità che abbiamo per starLe vicino è la potente arma della preghiera e siamo certi che la Madonnina della Bozzola La proteggerà sotto il suo manto d'amore!
Un affettuoso saluto con la speranza di rivederLa presto.
Lettera di Cecilia a Padre Gregorio Vitali
Riportiamo la lettera di Cecilia a padre Gregorio Vitali ,vedi immagine in fondo al post,per rendere più agevole la lettura
16 luglio 2014 B.V. del Carmelo
A Padre Gregorio Vitali, che esercita il suo sacerdozio offrendo la sua vita lottando contro il male, un'anima semplice, uomo nato per essere sacerdote, che però ha incontrato tante difficoltà.
Disegni misteriosi di Dio, che percorre vie sconosciute all'intelligenza umana, per provare la fede delle persone da lui scelte, nel suo disegno d'amore, Dio piega anche le vie storte degli uomini. Possiamo dire che è stato associato a Padre Pio nel torchio della sofferenza.
Umiltà a tutta prova. L'umiltà è ritenersi ultimi, è tacere e superare con l'amore le critiche. Non si può credere, proprio lui, che aveva sempre messo l'obbedienza al primo posto, è un uomo della semplicità di vita, frutto dell'unione con Dio, molto franco, sia nella parola che nelle azioni. Don Gregorio non è dimenticato, nel momento della prova soffriamo per amore di Gesù, stendiamoci sulla croce.
La Madonna apparsa a Fatima ci richiama, il mio cuore Immacolato sarà il tuo rifugio! Non aver paura, io sarò con te sempre! Sorretti dalle sue benedizioni preghiamo per Don Gregorio e per tutti i sacerdoti. Grazie Don Gregorio della sua dolorosa esperienza, noi le siamo vicino con la preghiera, arrivederci presto. CECILIA
16 luglio 2014 B.V. del Carmelo
A Padre Gregorio Vitali, che esercita il suo sacerdozio offrendo la sua vita lottando contro il male, un'anima semplice, uomo nato per essere sacerdote, che però ha incontrato tante difficoltà.
Disegni misteriosi di Dio, che percorre vie sconosciute all'intelligenza umana, per provare la fede delle persone da lui scelte, nel suo disegno d'amore, Dio piega anche le vie storte degli uomini. Possiamo dire che è stato associato a Padre Pio nel torchio della sofferenza.
Umiltà a tutta prova. L'umiltà è ritenersi ultimi, è tacere e superare con l'amore le critiche. Non si può credere, proprio lui, che aveva sempre messo l'obbedienza al primo posto, è un uomo della semplicità di vita, frutto dell'unione con Dio, molto franco, sia nella parola che nelle azioni. Don Gregorio non è dimenticato, nel momento della prova soffriamo per amore di Gesù, stendiamoci sulla croce.
La Madonna apparsa a Fatima ci richiama, il mio cuore Immacolato sarà il tuo rifugio! Non aver paura, io sarò con te sempre! Sorretti dalle sue benedizioni preghiamo per Don Gregorio e per tutti i sacerdoti. Grazie Don Gregorio della sua dolorosa esperienza, noi le siamo vicino con la preghiera, arrivederci presto. CECILIA
L'arma più efficace contro il male è la preghiera comunitaria
In questo momento di sofferenza interiore che sta vivendo il nostro Don Gregorio, noi tutti dobbiamo essere uniti e vicini moralmente a chi per tanti anni si è prodigato a confortare, con disponibilità d'ascolto e preghiera, chi si trovava nella difficoltà.
L'arma che Maria Santissima preferisce e risulta più efficace contro il male è la preghiera comunitaria , pertanto confido che Sabato sera i tanti fedeli e devoti, partecipino fisicamente e con il cuore, alla veglia di preghiera che si terrà in Santuario per il nostro Don Gregorio
Enzo
E' evidente che satana non gradisce queste persone...
Abbiamo ricevuto via e-mail la bellissima lettera di Audilio e la pubblichiamo :
| ||||
|
Mi vien da pensare che Don Gregorio e come tutti i Santi della Chiesa .
Messi a dura prova per la fede che hanno x Gesù e Maria, donando la propria vita.
E' evidente che satana non gradisce queste persone che fanno del bene e avvicinano
tanti fedeli a Gesù Cristo, morto per noi in croce.
Conosciamo tutti la storia di S .PIO da Pietralcina e la grande affluenza di fedeli
che chiedono aiuto , conversione e guarigioni spirituali oltre alle fisiche.
Sono 39 anni che frequento il Santuario della Bozzola,da quando è arrivato Don Gregorio,
si è trasformato in rinnovamento della casa di Maria e Gesù , ma anche in una comunità
di recupero dei giovani.
Per noi Famiglia e sempre stato una guida spirituale,ci ha tenuti uniti con la preghiera.
Ti ringrazio Don Gregorio x quello che hai fatto x me e della fiducia che mi hai dimostrato,
sono contento di servirti e donare il mio tempo libero alla comunità.
Torna presto da noi
Con affetto AUDILIO ROSSI ETTORE
A tutti coloro che si sentono di far parte del Santuario...
Orizzonte Mariano
Questo messaggero libero da ogni opinione, si presenta familiarmente a tutti coloro che si sentono desiderosi di far parte di questo stupendo Santuario della Madonna della Bozzola, partecipando informati di ogni avvenimento in corso, facendo corona d'amore alla Regina della Misericordia, chiamandoci con ardore uno ad uno accanto a Lei. Don Gregorio, Rettore di questo tempio Mariano, potrebbe meglio spiegarci senza riserva e farci comprendere cos'è questo ciclone temporalesco che sta attraversando la Pianura Padana Lomellina.
Un fulmine ha sfiorato temporaneamente questo luogo, scuotendo molti animi senza danneggiarli oltre, anzi, essi rimangono attenti e uniti in ogni avversità. Uniti percorriamo questo turbine passeggero osservando il cielo, avendo la certezza che la Vergine Maria stenderà il suo braccio potente dipingendo nel cielo un grandioso arcobaleno, unendo la terra al cielo, avvolgendo nei mille colori quel manto d'amore che rivestirà di verità, gioia e letizia ogni suo devoto figlio, facendogli dimenticare il passaggio terreno di ogni turbine, tempesta o fulmine, rivestendoci di una nuova e forte fede
F.M.
Noi siamo privilegiati...
Lunedì 14 Luglio 2014
Fratello mio, hai nel cuore l'amarezza di molti perchè? Incamminati verso una chiesa, la più vicina o la più lontana, lasciati guidare dal cuore e dal tuo spirito. Scegli un momento possibilmente poco frequentato, siediti frontalmente alla grande croce di Cristo immolato per amore.
Esprimiti come sei capace, come meglio ti senti, e se non sai che cosa dire guardaLo attentamente, scruta la sua espressione sgomenta ed immobile.
Guarda Gesù, chiediti perchè Lui è così anche per te. Parlagli della tua grande croce che devi sopportare ogni giorno, confrontala con la Sua ed allora capirai quanto piccola e sopportabile è la tua.
Apri il tuo cuore stanco e stretto da una grande morsa di rifiuto, di amarezza, di pianto.
Sì, piangi ai piedi di quella croce, piangi e lavati da ogni tormento, libera il tuo cuore dalle catene che ti tengono prigioniero del giudizio insano che t'affligge. Congiungi le tue mani, pensa alla madre Sua, al suo strazio, alla sua impotenza: inginocchiata sul sangue di suo figlio che per tutti noi ha pagato, affinchè non precipitassimo nell'infernale eternità.
Ecco l'uomo ai piedi dell'Uomo. Ecco la risposta dei tuoi perché: fiorisce nel tuo cuore e ti senti
figlio del Figlio. Rammentando le sue promesse ti sentirai rassicurato, appagato, fiducioso del suo dire: " Io sarò con te ogni giorno della tua vita ".
Sì, questo ti farà spalancare le finestre del cuore alimentando il tuo spirito, e osserverai che ai piedi di quella Santa Croce Egli è presente in quel piccolo dorato tabernacolo e ti aspettava , ti guardava, ti guariva e con te gioiva.
Ama la Croce, amico mio, non cambiarla con altri. La Vergine Santissima, con i suoi angeli, ti aiuterà a portarla con minor fatica, fiero di essere stato scelto da Cristo Gesù per somigliargli, per confortarlo, per conoscere l'amore, quello vero, e allora comprenderai quanta grazia ci concede il Signore quando ci mette accanto i suoi consacrati. Noi siamo stati privilegiati di avere seguito il nostro Don Gregorio, buon Pastore.
Flora
Iscriviti a:
Post (Atom)